“Il Supergigante” a cura di Samuel.

 

In inverno vengono svolti i mondiali di sci ogni quattro anni. Le discipline sono: il supergingante, lo slalom, lo slalom gigante, la discesa libera e la combinata.

Il supergigante, che dal mio punto di vista è la disciplina più affascinante, detto anche Super-G è una gara in cui gli sciatori sono tenuti a passare attraverso una serie di porte disposte sul tracciato, come negli slalom, ma la lunghezza della pista, la distanza tra le porte, il raggio di curva e la velocità di percorrenza sono maggiori rispetto allo slalom gigante o allo slalom speciale. Viene quindi ritenuto una disclipina veloce, come la discesa libera, e viene in genere disputato sulle stesse piste usate per le discese. A differenza della discesa libera, nel Super-G non vengono effettuate prove cronometrate.
Tipicamente una gara di supergigante si svolge in un'unica manche, e risulta vincitore lo sciatore che ha completato il percorso, senza saltare nessuna porta, nel tempo minore.
L'ordine di partenza dei concorrenti è così stabilito: per i primi 7 atleti della classifica FIS (federazione internazionala sciistica) vengono sorteggiati i pettorali tra il 16 e il 22, (i pettorali sono per l'ordine di paretnza degli sciattori); per gli atleti dall'8° al 30° posto della classifica FIS vengono sorteggiati i restanti pettorali dall'1 al 30. I pettorali dal 31 in poi vengono assegnati seguendo la classifica FIS.

 

Quest'anno le date e i luoghi delle gare sono:

2015-11-29 19:00      Lake Louise (CAN)                     Super-G Maschile;

2015-12-05 19:00      Beaver Creek (USA)             Super-G Maschile;                            

2015-12-18 12:15       Val Gardena / Groeden (ITA)     Super-G Maschile;

2016-01-22 11:45      Kitzbuehel (AUT)                        Super-G Maschile;

2016-02-07 04:00    Jeongseon (KOR)                         Super-G Maschile;

2016-02-27 12:00     Hinterstoder (AUT)                     Super-G Maschile;

2016-03-13 11:15       Kvitfjell (NOR)                           Super-G Maschile;

2016-03-17 11:30 St. Moritz (SUI)                               Super-G Maschile.

 

In questo momento in prima posizione, con un bel distacco si presenta Aksel Lund Svindal, un norevgese alto 1,90m. (la foto è di lui in Val Gardena)

Al secondo posto c'è l'austriaco Matthias Mayer.

Al terzo posto c'è sempre un altro norvegese, Aleksander Aamodt Kilde.

Nella nazionale azzurra il miglior risultato è quello di Dominik Paris che si è qualificato nono. 

 

 

Lo sci è uno sport molto pericoloso, ma anche adrenalinico: rischioso perchè quando si scende a 120Km/h per una pista il margine d'errore è veramente minimo, una caduta può anche essere fatale se non la si sa gestire; adrenalinico perchè quando sei lì e stai sfrecciando a velocità altissime, ti senti rigido, forte e sai che ce la farai a compiere ogni curva, ogni complicazione; credo che lo sci sia veramente uno tra gli sport più belli al mondo.

Lo sci è una disciplina che aiuta il controllo fisico e mentale, perchè devi essere molto concentrato per riuscire a cogliere il momento perfetto in cui muovere ciascuna parte del corpo, se si compie un errore si rischia molto, ma credo che anche questo sia un punto a favore dello sci,  lo sbaglio non è ammesso.

 

 

                                                    "Biathlon: a sorpresa, vittoria italiana, prima per dorothea wierer"

                                                        a cura di Davide

Lo scorso martedì nella gara di coppa del mondo vince un italiana, Dorothea Wierer.
Vince ad Osterund in Svezia nell`inseguimento femminile
Dorothea partita col numero 23, vince con molta strategia, cercando di andare forte sugli scii e di non sbagliare al poligono, così arriva prima con un grandissimo distacco, 3 minuti.
A sorpresa, Makarainnen, la campionessa del mondo, arriva ventinovesima.
Il podio è formato anche dalla francese Dorin-Habert e dalla ucraina Pdrushina
L`altra azzurra, Federica San Filippo, arriva 23 ottenendo punti importanti
Per Dorothea é la prima vittoria in Coppa del , Mondo, l`Italia invece ritrova la vittoria dopo 16 anni di digiuno, 
(vittoria di Nathalie Santer nella gara sprint di Ruhpolding del gennaio 2000), 23 anni se si contano solo le prove individuali. 
Dorothea dopo la gara dice ai giornalisti: "Sapevo che questa era la giornata perfetta, fin dall` inizio ero sicura, é un emozione unica, e spero di continuare così".

 

 

                                                            “L'errore che induce Rossi alla sconfitta” a cura di Ovidiu

 

L'8 novembre 2015 nella gara di Valencia lo Spagnolo Jorge Lorenzo si posiziona al primo posto; al secondo posto Marc Marquez ed al terzo posto si qualifica Dani Pedrosa.

Grazie a questa vittoria Jorge Lorenzo vince il moto mondiale. Sfortunatamente Valentino Rossi, soprannominato  "the doctor", si posiziona al 4° posto, perché penalizzato per quanto accaduto nella gara precedente (in Malesia) per via di una  ginocchiata che diede a Marquez, partendo così in ultima fila. in verità questo evento era discutibile perché Rossi vide Marc largo sulla curva 14; di conseguenza Rossi rallenta molto e butta all'esterno Marc.

Marquez non avendo tanto spazio si poggia sul ginocchio di Rossi, che per un impulso allarga il ginocchio ed è proprio  questa mossa a costargli il mondiale, nonostante il suo vantaggio di 7 punti in classifica generale su Lorenzo. A molta gente diede fastidio la punizione data Rossi, sfogandosi sui sociale network (la maggior parte era favorevole a Rossi).

Infatti, nell'ultima gara di Valencia il 70% delle persone che guardavano la gara tifava per Rossi: si può dedurre che se Rossi si fosse ritirato gli spettatori sarebbero diminuiti ed anche i guadagni di conseguenza sarebbero diminuiti, perché quello che fa valorizzare la moto GP è proprio il carattere di Rossi.

 

                                                                      “Le mie gare di atletica” a cura di Alessandro

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Queste immagini rappresentantano alcune gare a cui ho partecipato.

Nella prima immagine da sinistra siamo a Oderzo, in cui vi è un tracciato davvero bello e con un organizzazione ottima. Mi ero posizionato in 1° posizione e poi dopo le premiazioni ho fatto una foto con Moreno Morelli. Nella seconda immagine ero a Santa Giustina, in provincia di Belluno: non era una gara individuale, ma una staffetta. Era un percorso un po’ noioso e dovevi fare più giri possibili e poi passare il testimone a un mio compagno di squadra. Ci eravamo posizionati primi con un bel distacco nei secondi. Nella terza immagine, eravamo ai campionati regionali di corsa in montagna...una gara che si può dire “svolta in casa” visto che corro con la squadra che ha organizzato questa gara. Mi ero posizionato in 1°posizione in un percorso davvero duro e pieno di salite.

Nella quarta immagine ero a Sedico:  una gara da dimenticare a causa di un infiammazione alla tibia la settimana precedente a questa gara.

Nella quinta e sesta immagine ero a Cologno Monzese ai campionati italiani di corsa su strada proprio pochi giorni fa. Ero stato convocato con la squadra del Veneto: mi sono posizionato in 5° posizione. Questa gara aveva un percorso che mi piaceva davvero tanto, ma mi aspettavo una posizione migliore. Nella settima immagine, invece, ero a Levico ai campionati italiani di cross (campestre):  un  tracciato davvero bello perché molto veloce. Ero arrivato 3°: anche questa gara é stata svolta pochi giorni fa. Ero davvero felice perché essere sul podio italiano era il mio sogno.

Nell'ottava immagine siamo a Safforze, una gara con un tracciato un po’ pericoloso per il rischio di storte alle caviglie. Questa gara é stata davvero bella e divertente per il tifo dei miei compagni di scuola. Ero arrivato 1° con un bel distacco dal secondo.

Nella  nona immagine ero a Cesiomaggiore: arrivai 15°.

Nella decima immagine ero a Ponte nelle Alpi. Mi sono posizionato in 2° posizione, per la stanchezza della gara di due giorni prima a Quero.

Queste sono parte delle mie gare in cui mi sono piaciute e più recenti.